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Dollmaking

L'arte del dollmaking è l'arte di far da sè una bambola.Il dollmaking è un espressione artistica che richiede grandi capacità creative associate ad abilità manuale che coinvolge più discipline.Nel dollmaking esistono due diverse possibilità di esecuzione:la riproduzione e la creazione .Nel primo caso si tratta di riprodurre fedelmente le bambole antiche o modernepregiate o rare
nel secondo invece si crea liberamente la propria bambola usando tecniche e materiali diversi.

mercoledì 21 marzo 2012

Bambole dei sogni

Continuo con le mie bambole, spero di risultare "invadente"....
queste che vi presento sono bambole "ritratto", sono le prime bambole che ho fatto, gli abiti erano cuciti quasi addosso e diventavo matta per far sì che potessero essero spogliabili, i genitori mi davano le foto delle loro bimbe e mi raccontavano il loro sogno più grande, la pittrice, la ballerina, la principessa, la cavallerizza, la pattinatrice... sono piene di difetti... ma sono il mio esordio nel mondo creativo...

Questa aveva la divisa della scuola... riprodotta con una divisa dismessa.... ci sono diventata matta!



Questa era la cavallerizza... non avevo idea di come farla... le mie nozioni di cucito erano vicine allo zero... credo sia stata la quarta bambola..., i corpi erano tutti in lycra, la giacca l'ho ricavata da una mia camicia-giacca tipo velluto caduta in disgrazia... gli stivali sono anche quelli in una specie di vellutino che non ricordo da cosa fosse stato ricavato... sono composti da scarpa e poi dal gambale cucito alla scarpa.... e il frustino????
La suola rigida e non so cos'altro... consetiva a queste bambole un discreto equilibrio che le faceva rimanere in piedi da sole.






Ecco la pattinatrice... optai per un body viola in lycra.... quando la videro mi dissero che detestavano il viola!!!!!!!!!.... feci un secondo body rosa... , ma il vero vanto di questa bambola erano i pattini... giravano per davvero, fatti in ecopelle bianca, due pezzetti di legno, otto tappi di bottiglia e otto specie di bottoni che ho forato con martello e chiodo... otto chiodi a testa piatta... due fermaporta autoadesivi per fare i freni...



La tennista..., una bimba con i capelli cortissimi, niente fru fru.... devo aver preparato un centinaio di ponpon minuscoli... cuciti alla testa uno ad uno.... panico!!!!!!!!! la gonna e parte delle maniche sono state ricavate da vecchi tovaglioli, le scarpe sono fatte con schiuma di gomma, quella in fogli...
la pallina è una pallina di gomma rivestita in feltro, la racchetta filo di ferro rivestito con carta da fioristi, bianca e marrone.



Qui sotto la pittrice, la mia seconda bambola.... l'emozione la ricordo ancora, me la ordinarono lo stesso giorno in cui consegnai la prima... :D ed è forse la più bella tra tutte quelle di questo gruppo...
la difficoltà più grossa fu nel vestirla da pittrice e non da imbianchina..., la tavolozza era di cartone rivestito in pelle scamosciata con ritagli di feltro, il pennello vero... aveva la punta ricoperta di feltro marrone e rosa, il cavalletto... era un vecchio abaco di mia figlia che si era rotto ma che non avevo buttato... e meno male... riadattato con l'aiuto di una molletta, è stato un ottimo cavalletto.




La principessa in azzurro.... un incubo... i capelli.... ricci, ricci, riccissimi....... e... NERI... così mi dissero... ma quando la mamma della bimba la vide .... ma i capelli di mia figlia sono castani!!!!!!!!!!!!!! non vi dico niente... avevo arrotolato a mano, bagnato e cotto in forno decine di bastoncini con la lana arrotolata sopra .... disarruffato il tutto.... e cucito.... piuttosto che rifare i capelli... rifeci la bambola...
il cerchietto per i capelli era stato ricavato da una bittiglia in pet, l'abito era in federa  e rifinito con una stoffa trasparente che aveva, in tempi precedenti, rivestito un uovo di Pasqua...


L'ultima che vi mostro è l'ultima di questo genere che ho fatto, una ballerina di latino americano... doveva essere tutta in viola, di questa vi metto più foto, perchè se per tutte c'era in allegato un pigiama ed un borsone, questa aveva anche il trucco... qui è truccata... nel borsone.. con il vestito da ballo...






e scarpe con il tacco..


Qui comoda, struccata e in pigiama... con le ciabatte...





qui colta in flagrante... tutte ignuda... essendo in lycra queste bambole si potevano modellare un po', non sono un campionessa della scultura ad ago, ma ero arrivata a capire alcuni semplici giri per cui le bambole avevano ginocchia, dita dei piedi e delle mani, polpastrelli, polsi e gomiti, ombelichi, sederini.... ecc. in maniera molto soft e forse poco "regolamentare"; la lycra inoltre consente di modellare anche attraverso l'imbottitura, perciò si vedono i polpacci per esempio...



Con questo ho presentato quasi tutta la mia prima serie, piena di difetti, ma mia.

4 commenti:

  1. mamma mia Sasha !se queste sono alle prime nozioni di cucito ...chissaà che farai...no dico sono belle ,ben fatte ,proprio bambole che rappresentano qualcosa e sopratutto sono grandi !!!complimenti davvero!!!

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    1. in pratica provavo mille volte i tagli, cucivo i vestiti quasi addosso, finchè non ho più o meno imparato che forma fare per una maglietta, per una gonna, per dei pantaloni... in pratica a disegnare il cartamodello, che però faccio sempre a occhio, anche ora; queste bambole erano destinate al gioco, perciò erano grandi, erano... LA BAMBOLA, intesa all'origine... come altezza arrivavano a circa 55 cm, qualcuna più, qualcuna meno... se posto troppa roba ditemelo, ho tentato vari generi e ce ne sono altre ancora - anche piccole-

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    2. tranquilla posta pure le tue bambole!!!!

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  2. Sei perfetta con ste bambole io guardo e prendo spunto la prima cosa che ho imparato da sola che tutto può servire come fai tu ,ogni merletto ogni pezzo di stoffa ,tende di tutto ,solo che sto riempiendo tutto !!
    Dinuovo brava !!

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